domenica 29 marzo 2009

Ciondolo tra le onde

Sala da pranzo, coi piedi ciondoloni sulla panca, il bambino mi guarda con occhi sfuggenti.
Sfuggenti come la sua attenzione alle parole che stiamo indirizzando verso di lui.


"Se non mangi non vieni più qui..."

"non puoi giocare con gli altri bambini...""

"non avrai altro da mangiare oggi pomeriggio..."


La realtà dei fatti è che tornerà ancora, che tra poco andrà a giocare con gli altri e tra un po', a sua richiesta, riceverà anche biscotti a volontà.


Questo bambino ha dei probemi di attenzione, dei problemi di disciplina...


Mi guardo e mi dico "con che coraggio posso pensare a questo? Sono ben cieco a non vedere quanto IO sono ciondolante: quanto oscillo tra il dire e il fare, sfuggente verso i miei stessi impegni. ".


Quel bambino è lo specchio di ciò che accade anche dentro di me.

Ho bisogno di fermezza e serenità, tanto quanto ce n'è bisogno fuori.

Buona vita

Federico

venerdì 27 marzo 2009

Cartina e passante

Stiamo preparando uno spettacolo.
Seduti in cerchio, faccia a faccia, nel salone illuminato, mentre fuori è buio e silenzio.
Parliamo di argomenti importanti, che toccano ognuno di noi da vicino; alcuni fanno venire i brividi.

"Lo sapete che l'industria della carne negli Stati Uniti fa più morti delle guerre?"

"Ho letto su internet che questo farmaco è stato ritirato dal commercio perchè ha causato migliaia di morti"

"Lo sapete che cosa mettono nei wurstel di pollo?...."

"Una ricerca americana dice che l'uso di tecnologia fa regredire alcune funzioni cerebrali"

Mentre il nostro spettacolo cresce, mentre crescono le immagini, le scene divertenti, le suggestioni, i dati a disposizione... cresce anche la consapevolezza che c'è qualcosa di strutturalmente sbagliato nella notra piccola testa di uomini e donne.

Ci stanno propinando l'inverosimile con informazioni errate, induzioni ipnotiche, pressioni sociali... ogni giorno ci "massacrano" con farmaci, chimica, dipendenze... il tutto per andare nella direzione opposta a quella che la Natura ci suggerisce. E tutto questo funziona!

Appena ci prendiamo il tempo per respirare, per ossigenare il cervello e farlo ragionare sulla base di evidenze empiriche e di una sana dose di BUON SENSO, allora risulta chiaro.

Eppure.
Domani, quando per andare a Piacenza avrò bisogno di indicazioni stradali cosa farò?

Cartina e passante oppure Tom Tom?

Buon viaggio

Federico

lunedì 23 marzo 2009

"Federicoooo, smettila di giocare e vieni su!"

Sei del pomeriggio. Campetto da calcio.

Oggi giochiamo una partitella tra amici, ma non c'ho voglia.
Con noi giocherà anche un ex calciatore di serie A.
Mi sembra di essere tornato bambino, quando non volevo giocare perchè mi vergognavo: ero scarso e non facevo mai gol.

Ci scaldiamo con qualche passaggio, ne perdo due su tre. Iniziamo bene.
Mi allaccio bene le scarpette (nuove di pacca...da due anni).
Sono piegato e guardo.
L'erba è fresca, gli alberi sono in fiore e ondeggiano al vento che mi soffia divertito nell'orecchio:
"In fondo è solo un gioco, cosa puoi perdere?"

La partita inizia.

Adesso sono stanco e felice.
Felice di quella stanchezza divertita e goduta. Come quando da bambino mi lasciavo andare al gioco e inseguivo la palla a perdifiato.
Ho tirato fuori una forza che non mi sentivo prima di iniziare, abbiamo riso, urlato versi strani, applaudito (anche ai gol degli altri)... eravamo diventati di colpo un gruppo di ragazzini che giocano nel cortile sotto casa.

In questo primo pomeriggio di primavera, se ascolto bene il vento, mi sembra anche di sentire lontano il grido di mia madre che mi chiama dal balcone...

Mamma, ho fatto anche un gol... sei contenta? : )

Un mio amico dice spesso "la mente mente"
Meglio spegnerla e giocarsi la partita fino in fondo : )

Buona partita

Federico

martedì 17 marzo 2009

la settima stanza

La storia di Edith Stein:

le sette stanze per raggiungere la propria anima
http://www.youtube.com/watch?v=q4fKRKu05PE&NR=1

"non avere paura"
http://www.youtube.com/watch?v=piy-9UUagHw&NR=1

Buona visione

Federico

venerdì 13 marzo 2009

Pharmakon

Si lo ammetto, sono andato su un sito di finanza creativa.
Sapete perchè?
Insegna come investire i propri soldi in periodi di crisi.

Ho scoperto che si posso fare un sacco di soldi, soprattutto in periodi di crisi. Ovviamente questi sono i momenti in cui chi ha liquidità può diventare ancora più ricco (comprare costa meno perchè c'è di ha bisogno di vendere: case, auto, aziende, ecc) e chi ha pochi soldi e molti debiti diventa sempre più povero.
La crisi aumenta la forbice tra ricchi e poveri, insomma.

Sapete in che settore invita ad investire il sito?
Farmaci.

Incuriosito sono andato a fare un giro per il web...

Ho iniziato a vedere chi sono i giganti dell'economia mondiale sulla lista di Forbes:
1. Petrolio
2. Banche
3. Telecomunicazioni
4. Farmaci

Poi ho controllato chi guadagna di più in questo momento di crisi:
1. Petrolio
2. Farmaci

Sempre più incuriosito mi è venuto in mente di capire se in effetti c'è un aumento nel consumo di famraci e ho trovato il rapporto OsMed sul consumo di farmaci in Italia:
Dal 2000 al 2008 una media di aumento del 52% (!!!) per i farmaci gratuiti (quelli pagati con le nostre tasse attraverso il sistema sanitario nazionale).
La spesa farmaceutica annua pro capite è passata da 139,32 € del 1990 a 213 € del 2008 (+53%).

Poi ho trovato una chicca...

Allen Roses - vice presidente di Glaxo Smith Kline (azienda leader nella farmaceutica) uscì nel 2003 con questa frase.
"The vast majority of drugs - more than 90 per cent - only work in 30 or 50 per cent of the people" (fonte Indipendent)

"La stragrande maggioranza dei farmaci - più del 90% - funziona solo con il 30-50% delle persone"

Benissimo: quindi aumenta il consumo di qualcosa che non ha effetti certi su chi la prenda.

Non contento mi sono andato a vedere se per caso c'erano studi sulla pericolosità dei farmaci: ho trovato uno studio dl 2003 sul sistema americano che porta delle cifre incredibili. Il sistema medico sanitario è la principale fonte i morte negli USA e 2,2 milioni di persone hanno avuto reazioni avverse ai farmaci prescritti.

Costosi, dannosi e, per lo più, inefficaci.

Alla fine conviene investire, dico io?

Buona vita

Federico


P.S. Pharmakon in greco vuol dire sia medicamento sia veleno.

giovedì 5 marzo 2009

La melodia del mondo

Sono nel salone, da solo.
Stasera "suono" il pianoforte, mi dico.
Nel senso che mi metto a schiacciare dei tasti più o meno a caso.
Un gran caos, ma a volte sembra quasi che ci sia una melodia sotto, che a tratti venga una partitura nascosta.

Mentre guardo un albero, alle luci dei lampioni, il vento canta nell'orecchio destro.
La melodia del mondo si distingue dal gran caos che l'accompagna di solito.

Chi è che suona il piano in questo caso?

Buona vita

Federico

domenica 1 marzo 2009

L'autista ubriaco

Stasera a cena stavamo parlando di politica e mi è tornato in mente un brano di Battiato
"Povera Patria".

L'ho riascoltato e mi venivano i brividi per la lucidità e la serenità con cui pronuncia quelle parole pesanti contro i nostri governanti.

Una frase che mi ha colpito è quando dice
"me ne vergogno un poco mi fa male,
vedere un uomo come un animale".

Il potere spesso lo percepisco come un'ingiustizia, un privilegio concesso a chi non lo merita.
Eppure è vero che chi usa il potere in maniera disumana ne viene disumanizzato.
L'oppressione opprime anche l'oppressore, diceva Paulo Freire.

Mi risulta difficile, ma per i nostri governanti dovrei provare pietà.
Accettando il potere nella sua forma più disumana perdono ogni giorno l'opportunità grandiosa di rendere la propria vita speciale.
Una volta sgonfiata la rabbia nei loro confronti, occorre però metterli da parte con fermezza, per impedire che facciano danni.

Non posso prendermale con l'autista ubriaco di un pulman, perchè so che non è cosciente di ciò che fa....ma non continuo a fargli guidare indisturbato il pulman carico di gente in mezzo al traffico.

Si accettano proposte su come fare : )

Buona vita

Federico